Freewear #1 – Design, Moda e Culture Urbane



Committente

Comune di Bologna – PON Metro per l’Innovazione della Cultura Tecnica (Scuole di Quartiere del Comune di Bologna – area bersaglio Bolognina)


Quando

2019-2021


Durata

400 ore di formazione e un evento finale con sfilata e presentazione della collezione


Partner e docenti

Ciofs FP/Er, Ksenjia Savicevic – Etik Wear, Kilowatt, School Raising, Social Factor, Undervilla, Social Factor, Luca Giannola, Elisa Nanetti, Michele Lapini, Elena Giuntoli


Risultati

35 ragazzɜ coinvoltɜ, 400 ore di formazione, produzione di una linea di abbigliamento streetwear ispirata alla Bolognina – B-Switch – presentata durante l’evento finale al parco del DopoLavoro Ferroviario

Freewear è l’Academy dedicata alla formazione nella filiera della moda streetwear e sostenibile. È un progetto sperimentale orientato a rendere più accessibili le professioni culturali e creative, aprendo le porte a chi normalmente ne rimane escluso a causa di vulnerabilità sociali ed economiche.


Freewear è un format flessibile con una struttura fissa e contenuti che variano di anno in anno.

Ogni edizione coinvolge un gruppo unico di attori e professionisti, con un tema centrale trattato trasversalmente e scelto appositamente per rispondere ad obiettivi specifici. Anche i finanziamenti e i partenariati vengono definiti di volta in volta, rendendo l’Academy dinamica e capace di rispondere a alle esigenze che emergono in base ai soggetti coinvolti.

La prima edizione di Freewear Academy – Design, Moda e Culture Urbane (2019/21) è stata realizzata in collaborazione con Ciofs-Fp e il Comune di Bologna ed ha coinvolto 33 studentɜ di 5 scuole per 400 ore di formazione. Il percorso ha guidato lɜ partecipanti in un percorso legato alla moda streetwear da cui è nata la collezione B-Switch: ispirata al rione della Bolognina, inclusiva, gender neutral e sostenibile. B-Switch è un progetto con il quale lɜ ragazzɜ hanno voluto parlare di inclusività, body positivity, empowerment e affermazione di sé.